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Turismo Veloce stabilisce il nuovo record mondiale con i nostri pneumatici Battlax T32

Il giornalista Valerio Boni ha guidato la sua Turismo Veloce Lusso SCS con gli pneumatici Battlax Sport Touring T32 per oltre 2.003 km in meno di 24 ore, ha visitato 11 paesi.

Varese, 23 giugno 2020 - Svezia, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Austria e Italia. Questi sono gli 11 paesi che Valerio Boni ha visitato nel giorno più lungo dell'anno, stabilendo un nuovo record mondiale, in sella a una MV Agusta di serie Turismo Veloce Lusso SCS. TVEE, Turismo Veloce Europe Endurance, è il nome scelto da MV Agusta per l'impresa da record. Valerio ha guidato la nuova di zecca Battlax Sport Touring T32 pneumatici, che sono montati in fabbrica sul Turismo Veloce. Scopri di più sul nostro nuovo T32

L'epica corsa di TVEE è iniziata ufficialmente alle 5.38:XNUMX, come mostra lo scontrino di una stazione di servizio nella periferia occidentale di Malmö dove Boni ha fatto il pieno. Qualche chilometro in Svezia prima di attraversare il ponte panoramico verso la Danimarca, e poi tutta la strada verso sud per un giro di resistenza progettato da Boni e MV Agusta per mettere la nuova Turismo Veloce alla prova.

Il conto alla rovescia ha dato inizio al giorno più lungo dell'anno, il 21 giugno, quando Boni ha anche iniziato a enumerare i paesi che avrebbe attraversato, con l'intenzione di stabilire il nuovo record mondiale di 11 paesi in meno di 24 ore. Il TVEE aveva anche l'obiettivo di ottenere la certificazione SaddleSore 2000 dall'Iron Butt Association, "i motociclisti più duri del mondo", percorrendo 2.000 km nello stesso lasso di tempo.
Le condizioni meteorologiche sono cambiate più volte durante il viaggio: dopo un'insolita giornata calda in Svezia, una piacevole brezza ha accompagnato Boni mentre attraversava il ponte di Oresund verso la Danimarca. Uno spettacolare tramonto al confine tedesco attendeva il pilota prima di una notte di forti piogge. Il sole è finalmente apparso verso mezzogiorno del giorno successivo, poiché le temperature erano aumentate notevolmente.

Se da un lato la velocità media richiesta per raggiungere l'obiettivo non era troppo elevata, dall'altro i lavori stradali, il traffico e li imiti di velocità rigorosi non lasciavano molto spazio, per non parlare del tempo per sedersi e rilassarsi. Nelle prime cinque ore sono stati fatti dei buoni progressi, con una velocità media di 100 km/h e un Boni che si è trovato in anticipo sui tempi; tuttavia, il tempo libero è svanito inesorabilmente, e non si è potuto godere alcuna sosta extra per riposarsi o far raffreddare il motore. La strumentazione di bordo ha confermato che il motore della Turismo Veloce è rimasto acceso per un totale di 23 ore.

Un incidente inaspettato nei Paesi Bassi, una deviazione causata da una strada bloccata, ha complicato la situazione. La deviazione aveva infatti accorciato di qualche chilometro il percorso, e anche Boni ha dovuto rallentare, mettendo a rischio il record. Il momento della verità a Schiranna: la distanza ufficiale registrata è stata di 2.003 km! Missione compiuta! Record mondiale stabilito!

Valerio Boni ha commentato: “Tutto è andato secondo i piani, o quasi. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo anche grazie al Turismo Veloce, che si è rivelato estremamente affidabile e confortevole, due qualità che sicuramente sono state fondamentali in questa situazione. La comoda sella, la buona protezione fornita dal parabrezza, l'assenza di vibrazioni e la funzione cruise control sono gli elementi che mi hanno permesso di guidare la Turismo Veloce per 2.003 km in 24 ore e in 11 paesi. È stata un'esperienza indimenticabile, e neanche troppo faticosa”.

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